L’importanza di tutelare l’attività ricettiva in vista del boom di presenze dei prossimi mesi.
Il 2022 sarà ricordato come l’anno della ripresa per il settore turistico italiano post pandemia. È stato stimato un giro di affari complessivo pari a 77 miliardi di euro, con presenze superiori ai 770 milioni di visitatori, ovvero il +16,7% sul 2021 (fonti Enit e Isnart-Unioncamere, febbraio 2023).
Decisamente incoraggianti anche le previsioni per il 2023, che rafforzano il trend di crescita. Grazie al boom dei turisti stranieri, il 2023 si prospetta come un anno eccezionale sul fronte arrivi e partenze. Via libera quindi ad un certo ottimismo dopo il biennio nero della pandemia che, fra lockdown e restrizioni, aveva ridotto al minimo i flussi di visitatori. Ma la cautela è d’obbligo, perché lo scenario politico-economico internazionale riserva ancora molte incognite, alla luce del conflitto russo-ucraino, della crisi energetica e del conseguente aumento dei prezzi delle materie prime e dell’inflazione. Per i titolari di strutture ricettive e stabilimenti balneari è fondamentale tutelarsi su tutti i fronti. Ma quali sono le giuste misure da prendere? Proviamo a delineare le soluzioni più adatte, differenziandole in base alle diverse esigenze di chi opera nel comparto.
Previsioni turismo 2023: che cosa aspettarsi
Il nostro Paese è una meta molto amata dagli stranieri. Affascina per lo stile di vita, la proposta enogastronomica e un tipo di vacanza “slow”, che coniuga il relax alle proposte artistico-culturali. È quanto emerge anche da una recente indagine di Enit condotta su un campione di 5.004 viaggiatori provenienti da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti. Il 37,7% degli intervistati ha affermato di avere intenzione di soggiornare in Italia nel corso del 2023, con un picco di presenze durante la stagione estiva. Le destinazioni più quotate sono le località di mare, scelte dal 36,8% del target, seguite dalle città d’arte, apprezzate dal 31,7%.
Attività ricettive e stabilimenti balneari: quali sono i rischi e come tutelarsi
L’offerta turistica italiana è molto articolata e include numerose tipologie di alloggi: dai tradizionali hotel ai bed&breakfast, passando per le case vacanza gestite dai privati. Ma l’elenco include anche i rifugi, i villaggi turistici, gli ostelli, i residence, le pensioni, le locande, gli alberghi diffusi, i motel e ovviamente gli stabilimenti balneari. Un universo di possibilità e servizi specifici, che necessitano di coperture assicurative ad hoc.
La lista delle principali garanzie connesse alle attività ricettive e agli stabilimenti balneari include:
- L’incendio e altri danni ai beni come esplosioni, fuoriuscita di fumo e gas
- La protezione del reddito, ovvero un sostegno economico per limitare le conseguenze dell’inattività forzata
- La copertura salvastagione, ovvero un indennizzo per le perdite di profitto dovute alle precipitazioni piovose
- La responsabilità civile, con coperture per danni agli ospiti durante l’utilizzo di servizi
- L’assistenza , con professionisti quali medici, idraulici, elettricisti, falegnami, fabbri e vetrai
- Coperture specifiche per gli stabilimenti balneari
Proteggi la tua attività con la giusta assicurazione
A fronte di tutte queste garanzie, appare evidente come l’unico modo per prevenire i rischi e contenere i danni sia quello di proteggere la propria struttura stipulando un’assicurazione dedicata. UnipolSai suggerisce due diversi tipi di soluzioni: Albergo&Servizi per le attività alberghiere ed extra alberghiere e InSpiaggia per gli stabilimenti balneari.
È l’assicurazione dedicata alle attività alberghiere ed extra alberghiere (compresi gli stabilimenti balneari annessi alla struttura ricettiva fino ad un massimo di 50 ombrelloni). Offre una serie di garanzie e servizi esclusivi, a cominciare dagli indennizzi per le perdite legate alle piogge: il Salva Estate, attivo da giugno a settembre compreso, e il Salva Weekend, nei fine settimana da giugno a settembre compreso. Include anche un sostegno per le perdite economiche derivanti dalla forzata inattività della struttura. Assicura in caso di danni da incendio, fulmine, esplosione, implosione e scoppio, fumo, gas. E si può estendere la polizza anche per sinistri da eventi atmosferici, fuoriuscita di liquidi e atti vandalici. Dopo un danno grave, è possibile concordare l’intervento di tecnici specializzati, per mettere in sicurezza e ripristinare velocemente i locali. Zero franchigie e zero anticipi di denaro: un network di artigiani sempre a disposizione potrà riparare velocemente il tutto senza preoccupazioni e perdite di tempo.
È l’assicurazione dedicata agli stabilimenti balneari, complessi non annessi ad una struttura ricettiva oppure annessi ad una struttura ricettiva con un numero di ombrelloni superiore a 50. Impianti sportivi e piscine, intrattenimento, centri benessere, spazio giochi: qualunque sia il livello di accoglienza riservato ai clienti, con questa soluzione si hanno garanzie su misura, assistenza h 24 e tanti servizi per proteggere il proprio lavoro e semplificarsi la vita. Dal Salvastagione alla riparazione diretta passando per la protezione del reddito: una diaria giornaliera per ogni giorno di forzata inattività dovuta alla mancata erogazione di acqua, energia elettrica, gas o per un provvedimento di non balneabilità. Tra i plus a disposizione anche la responsabilità civile, che tutela anche per i danni che i clienti dovessero procurarsi utilizzando gli impianti sportivi o partecipando alle attività di intrattenimento. Ultima, ma non certo per importanza, la protezione digitale, che copre le spese per malfunzionamenti del software, per la ricostituzione dei dati, per l’uso indebito dei dati di clienti e per la rimozione da internet di informazioni lesive.
Con UnipolSai Albergo&Servizi e InSpiaggia, tu scegli la sicurezza e i tuoi clienti scelgono la tua attività. Per un’estate senza nuvole, in cui il tuo business può risplendere.
Riprendono i viaggi tra nuove abitudini e desiderio di sicurezza
/in NewsEcco perché è importante proteggere la propria vacanza dagli imprevisti
Gli italiani tornano a viaggiare. Un fenomeno confermato anche dall’Istat, secondo cui i primi nove mesi del 2022 hanno segnato una forte ripresa turistica in continuità con l’anno precedente, dove l’80% è tornato a fare viaggi. (secondo l’osservatorio EY Future Travel Behaviours).
Tale ripresa, nei primi nove mesi del 2022 – sempre secondo l’Istat – è stata trainata dalle vacanze per lo più brevi che hanno registrato un incremento del 46,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E anche per il 2023 gli italiani sono già pronti a partire tra nuove esigenze e maggiore desiderio di sicurezza.
Come sono cambiate le abitudini degli italiani dopo la pandemia
Uno studio 2021 dell’osservatorio EY Future Travel Behaviours, rileva come sono cambiate le abitudini di viaggio degli italiani:
Gli italiani prediligono le vacanze in Italia: 2 intervistati su 3 hanno dichiarato di preferire un viaggio nel Bel Paese.
I dati mostrano che il 65% degli intervistati è propenso a dedicare i propri soggiorni al relax e al riposo, ma anche a scoprire nuovi luoghi e fare interessanti esperienze culturali gastronomiche (61%) oltre che stare in compagnie di amici e familiari (46%). C’è anche chi approfitterà di un viaggio per lavorare da remoto.
In aumento rispetto al 2020 anche l’utilizzo di treno e aereo rispetto ai mezzi personali, ma con livelli ancora inferiori rispetto al 2019, e con alcune differenze per fascia d’età che rivelano un incremento consistente dei voli aerei per gli under 40.
Gli italiani mostrano una grande attenzione al tema della sostenibilità per i propri viaggi. Il 74% degli intervistati nello studio ha dichiarato sì di essere attento a comodità e convenienza, ma allo stesso tempo di compiere scelte di viaggio mostrando interesse alla sostenibilità del proprio viaggio. Una scelta che si tramuta in maggiore consapevolezza nella selezione dei trasporti da utilizzare come ad esempio: viaggi aerei che riducano il proprio impatto ambientale, utilizzo di carburanti green e disponibilità a pagare anche di più per garantire la compensazione delle emissioni di CO2 dei propri spostamenti.
E per il 2023? Sempre secondo lo studio dell’osservatorio EY Future Travel Behaviours, emerge che i viaggi per motivi di vacanza continuano a crescere rispetto al calo dovuto alla pandemia e che gli italiani sono al primo posto per voglia di viaggiare.
Nonostante sia l’auto che la moto continuano ad essere il mezzo maggiormente utilizzato da parte dei viaggiatori in vacanza, l’aereo è ancora il secondo mezzo più diffuso.
Se il ritmo dei viaggi sta tornando lentamente ai livelli pre-pandemia, continuano a destare particolare preoccupazione soprattutto le condizioni degli aeroporti e i possibili imprevisti che possono derivare dal mettersi oggi in viaggio come annullamenti, ritardi o bagagli smarriti.
Preoccupano infatti, le già annunciate cancellazioni di oltre 500 voli al giorno da parte delle compagnie aeree – come si evince dal Corriere della Sera – e di altri migliaia di voli che potrebbero essere a rischio soprattutto nel periodo estivo.
Situazioni che inducono i viaggiatori ad essere impauriti al verificarsi delle condizioni di rischio e disagio già vissute nella scorsa estate tra lunghe code negli aeroporti, migliaia di voli cancellati, bagagli smarriti, scioperi e ritardi.
Come si legge sempre dal Corriere della Sera , almeno altri 100 mila voli programmati nel periodo giugno-settembre sono a rischio nei prossimi giorni. A destare preoccupazione sono in particolare i mesi di giugno e di luglio: in questi due mesi, nel 2022, le principali compagnie hanno cancellato il 2,83% (giugno) e l’1,83% (luglio) dei voli. Un record che dovrebbe restare tale.
Perché è importante proteggere il proprio viaggio
Che sia per piacere, studio o lavoro in Italia, in Europa o nel mondo è importante sapere che si tratta di situazioni in cui i viaggiatori potrebbero necessitare di coperture assicurative che siano in grado di proteggere sé stessi ed il proprio viaggio.
La polizza viaggi UnipolSai è l’assicurazione ideale per affrontare il tuo viaggio in piena tranquillità. È una soluzione che puoi personalizzare in base alle tue esigenze grazie alle diverse garanzie che puoi scegliere per la tua polizza.
Ad esempio, se sei costretto a dover annullare il tuo viaggio a causa di malattia o infortunio, puoi ottenere un rimborso per la penale addebitata dall’operatore turistico grazie alla garanzia annullamento.
Non solo, nel caso in cui un evento atmosferico catastrofale o un evento sociopolitico impediscano il regolare svolgimento dei servizi turistici e si renda necessaria una modifica del viaggio, la garanzia opzionale rischio Zero ti permette di avere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di servizi turistici alternativi (ad esempio spese alberghiere) o del costo della parte di viaggio non usufruita, in caso di rientro anticipato.
E se il tuo mezzo di trasporto è in ritardo, con la garanzia opzionale ritardo Partenza in caso di ritardo superiore ad 8 ore del tuo mezzo di trasporto in partenza dall’Italia puoi ottenere un’indennità.
Approfitta subito del 50% di sconto sul premio della tua polizza e…viaggia rassicurato. Fai subito un preventivo o informati presso la tua Agenzia UnipolSai.
Previsioni turismo 2023, più sicurezza per la tua struttura ricettiva
/in NewsL’importanza di tutelare l’attività ricettiva in vista del boom di presenze dei prossimi mesi.
Il 2022 sarà ricordato come l’anno della ripresa per il settore turistico italiano post pandemia. È stato stimato un giro di affari complessivo pari a 77 miliardi di euro, con presenze superiori ai 770 milioni di visitatori, ovvero il +16,7% sul 2021 (fonti Enit e Isnart-Unioncamere, febbraio 2023).
Decisamente incoraggianti anche le previsioni per il 2023, che rafforzano il trend di crescita. Grazie al boom dei turisti stranieri, il 2023 si prospetta come un anno eccezionale sul fronte arrivi e partenze. Via libera quindi ad un certo ottimismo dopo il biennio nero della pandemia che, fra lockdown e restrizioni, aveva ridotto al minimo i flussi di visitatori. Ma la cautela è d’obbligo, perché lo scenario politico-economico internazionale riserva ancora molte incognite, alla luce del conflitto russo-ucraino, della crisi energetica e del conseguente aumento dei prezzi delle materie prime e dell’inflazione. Per i titolari di strutture ricettive e stabilimenti balneari è fondamentale tutelarsi su tutti i fronti. Ma quali sono le giuste misure da prendere? Proviamo a delineare le soluzioni più adatte, differenziandole in base alle diverse esigenze di chi opera nel comparto.
Previsioni turismo 2023: che cosa aspettarsi
Il nostro Paese è una meta molto amata dagli stranieri. Affascina per lo stile di vita, la proposta enogastronomica e un tipo di vacanza “slow”, che coniuga il relax alle proposte artistico-culturali. È quanto emerge anche da una recente indagine di Enit condotta su un campione di 5.004 viaggiatori provenienti da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti. Il 37,7% degli intervistati ha affermato di avere intenzione di soggiornare in Italia nel corso del 2023, con un picco di presenze durante la stagione estiva. Le destinazioni più quotate sono le località di mare, scelte dal 36,8% del target, seguite dalle città d’arte, apprezzate dal 31,7%.
Attività ricettive e stabilimenti balneari: quali sono i rischi e come tutelarsi
L’offerta turistica italiana è molto articolata e include numerose tipologie di alloggi: dai tradizionali hotel ai bed&breakfast, passando per le case vacanza gestite dai privati. Ma l’elenco include anche i rifugi, i villaggi turistici, gli ostelli, i residence, le pensioni, le locande, gli alberghi diffusi, i motel e ovviamente gli stabilimenti balneari. Un universo di possibilità e servizi specifici, che necessitano di coperture assicurative ad hoc.
La lista delle principali garanzie connesse alle attività ricettive e agli stabilimenti balneari include:
A fronte di tutte queste garanzie, appare evidente come l’unico modo per prevenire i rischi e contenere i danni sia quello di proteggere la propria struttura stipulando un’assicurazione dedicata. UnipolSai suggerisce due diversi tipi di soluzioni: Albergo&Servizi per le attività alberghiere ed extra alberghiere e InSpiaggia per gli stabilimenti balneari.
È l’assicurazione dedicata alle attività alberghiere ed extra alberghiere (compresi gli stabilimenti balneari annessi alla struttura ricettiva fino ad un massimo di 50 ombrelloni). Offre una serie di garanzie e servizi esclusivi, a cominciare dagli indennizzi per le perdite legate alle piogge: il Salva Estate, attivo da giugno a settembre compreso, e il Salva Weekend, nei fine settimana da giugno a settembre compreso. Include anche un sostegno per le perdite economiche derivanti dalla forzata inattività della struttura. Assicura in caso di danni da incendio, fulmine, esplosione, implosione e scoppio, fumo, gas. E si può estendere la polizza anche per sinistri da eventi atmosferici, fuoriuscita di liquidi e atti vandalici. Dopo un danno grave, è possibile concordare l’intervento di tecnici specializzati, per mettere in sicurezza e ripristinare velocemente i locali. Zero franchigie e zero anticipi di denaro: un network di artigiani sempre a disposizione potrà riparare velocemente il tutto senza preoccupazioni e perdite di tempo.
È l’assicurazione dedicata agli stabilimenti balneari, complessi non annessi ad una struttura ricettiva oppure annessi ad una struttura ricettiva con un numero di ombrelloni superiore a 50. Impianti sportivi e piscine, intrattenimento, centri benessere, spazio giochi: qualunque sia il livello di accoglienza riservato ai clienti, con questa soluzione si hanno garanzie su misura, assistenza h 24 e tanti servizi per proteggere il proprio lavoro e semplificarsi la vita. Dal Salvastagione alla riparazione diretta passando per la protezione del reddito: una diaria giornaliera per ogni giorno di forzata inattività dovuta alla mancata erogazione di acqua, energia elettrica, gas o per un provvedimento di non balneabilità. Tra i plus a disposizione anche la responsabilità civile, che tutela anche per i danni che i clienti dovessero procurarsi utilizzando gli impianti sportivi o partecipando alle attività di intrattenimento. Ultima, ma non certo per importanza, la protezione digitale, che copre le spese per malfunzionamenti del software, per la ricostituzione dei dati, per l’uso indebito dei dati di clienti e per la rimozione da internet di informazioni lesive.
Con UnipolSai Albergo&Servizi e InSpiaggia, tu scegli la sicurezza e i tuoi clienti scelgono la tua attività. Per un’estate senza nuvole, in cui il tuo business può risplendere.
Attività commerciali, come proteggersi dai rischi
/in NewsLe attività commerciali sono esposte a numerosi rischi, molti dei quali difficili da prevedere. Tra gli incidenti più frequenti ci sono quelli causati dai fenomeni elettrici: un cortocircuito o una variazione di corrente possono provocare danni più o meno gravi alle strutture e alle persone, imponendo uno stop all’operatività. Lo stesso vale per i fenomeni atmosferici, come ad esempio i fulmini che possono generare incendi, specialmente in presenza di grandi volumi di carta e altri materiali infiammabili. Un altro tema da considerare per gli esercenti è quello del rischio di truffe o furto di merci e attrezzature all’interno del proprio locale. E spesso, accanto ai danni economici arrecati dalla sottrazione di beni e materiali, vanno considerati quelli provocati dallo scasso di porte, finestre e altri elementi strutturali. Da qui l’importanza di una tutela ad hoc, che permetta agli esercenti di proteggersi da questi eventi.
Quali sono i principali rischi per un’attività commerciale
Tra i rischi di una attività commerciale più importanti da considerare ci sono:
Come fronteggiare i rischi di una attività commerciale
Per tutelarsi contro i rischi di un’attività commerciale e salvaguardare la propria azienda è fondamentale affidarsi ad un gruppo assicurativo solido e competente. UnipolSai gode della fiducia di 16 milioni di clienti e si avvale della rete agenziale più grande d’Italia. In particolare, la polizza UnipolSai Focus Commercio offre una serie di garanzie specifiche pensate per i diversi tipi di business. Si spazia dalle coperture per danni ai beni, rc e furto, ma è possibile integrare anche con soluzioni per la tutela legale, la protezione digitale, gli eventi catastrofali e la copertura salvastagione per i ristoratori.
La sezione danni ai beni include:
La soluzione dedicata a Veicoli+Autoriparatori prevede in particolare:
Per quanto riguarda le stazioni di servizio, invece, copre:
Chi gestisce un’attività commerciale deve fare i conti con il rischio truffe legate all’acquisto di prodotti e servizi, ma anche con i possibili contenziosi relativi alla proprietà o alla locazione degli immobili, senza dimenticare le eventuali cause di lavoro e i richiami disciplinari connessi ai propri dipendenti. Tutte situazioni che per essere risolte hanno bisogno dell’intervento di un avvocato. La tutela legale di UnipolSai assicura un supporto su qualsiasi controversia di natura professionale o privata, anche relativa al recupero crediti, prevenendo così lunghe e complesse cause in tribunale.
Sono previsti indennizzi anche in caso di danni alle merci in refrigerazione sugli automezzi o al trasporto di merci per le attività di ristorazione che si occupano di servizi di catering (per i quali è attiva anche una copertura in caso di furto). La garanzia supplementare trattamenti estetici, invece, copre la responsabilità civile per danni alla persona causati da prodotti cosmetici e da trattamenti di bellezza, compresa l’attività di trucco permanente e la tecnica della micropigmentazione.
Le coperture per i commercianti sono disponibili anche per uffici e studi professionali con la Protezione Digitale, la Riparazione Diretta, eventi catastrofali rimborsabili fino al 100% della somma assicurata.
Ma le casistiche e le garanzie non finiscono qui. Le coperture per i commercianti sono disponibili anche per uffici e studi commerciali e professionali per i danni agli immobili ma anche per l’utilizzo di portatili fuori ufficio e la protezione digitale.
È possibile completare la polizza includendo servizi come la riparazione diretta per avere a disposizione un network di artigiani che ripara il danno senza alcun esborso da parte del cliente.
Per ogni tipo di business, il profilo assicurativo per operare in tutta sicurezza.
Lavoro e tempo libero: la sicurezza di essere sempre tutelati
/in NewsQuando si parla di infortuni, vengono subito in mente quelli sul lavoro, la cui incidenza nel nostro Paese resta purtroppo ancora molto elevata. Nel 2022 sono stati denunciati ben 697.773 incidenti, con un aumento del +25,7% sul 2021 (fonte: Inail, dicembre 2022). Ma la casistica riguarda anche quelli che si verificano al di fuori dell’ambito lavorativo, ad esempio tra le mura domestiche (stimati dall’Istat in più di 3 milioni all’anno), durante il tempo libero, nel tragitto casa-ufficio o, ancora, mentre si trascorre qualche giorno di vacanza.
Una fatalità, una piccola disattenzione possono avere un impatto significativo sulla vita professionale e personale di chi resta coinvolto, con conseguenze impattanti sia nel breve che nel lungo periodo. Un infortunio, infatti, può causare il ricovero in ospedale, la perdita di giorni di lavoro, la necessità di effettuare un periodo di riabilitazione o l’avvio di un’azione legale. In alcuni casi, le conseguenze non permettono di tornare a svolgere la propria attività in modo regolare. E questo incide sulla stabilità economica del singolo.
Come evitare tutto questo? Scegliendo una polizza infortuni completa e personalizzata secondo le proprie esigenze.
Cos’è una polizza infortuni e a cosa serve
Per polizza infortuni si intende un’assicurazione che tutela in caso di incidenti sul lavoro, in casa e nel tempo libero, ad esempio durante un viaggio o l’attività sportiva. Chi la sottoscrive è protetto 24 ore su 24 dalle numerose tipologie di infortunio. Inoltre, ha diritto alla copertura delle spese mediche e fisioterapiche all’interno di strutture all’avanguardia e convenzionate con personale medico specializzato, tariffe scontate e cure in tempi rapidi. In caso di morte o riconoscimento di inattività o invalidità permanente, viene fornito un supporto economico a titolo di indennizzo.
I rischi e le conseguenze degli infortuni
La casistica dei principali infortuni sul lavoro e fuori dal contesto lavorativo è molto variegata. Per praticità possiamo distinguerli in:
Pensando alle conseguenze di un infortunio, invece, lo scenario include:
La polizza infortuni garantisce diverse forme di assistenza e coperture quali:
Vengono inoltre coperte le spese legali per richieste di risarcimento danni a seguito di azioni di terzi che hanno provocato un infortunio:
Con la polizza infortuni è possibile estendere le garanzie anche i propri cari per una protezione ancora più completa.
Perché scegliere una polizza infortuni
Stipulare una polizza infortuni vi permette di vivere sereni la vostra quotidianità lavorativa ed extra lavorativa. Vi troverete preparati e sarete sempre tutelati sia dal punto di vista medico, che economico e legale.
Scegliere una soluzione su misura, capace di rispondere al meglio alle proprie esigenze, è fondamentale. UnipolSai Infortuni Premium 2.0 è un’assicurazione personalizzabile che protegge dalle conseguenze di un infortunio in casa, sul lavoro e nel tempo libero, 24 ore su 24. Sempre incluso in polizza, il servizio Tariffe Agevolate SiSalute che permette di effettuare esami, visite e accertamenti diagnostici a prezzi ridotti in oltre 1800 strutture sanitarie convenzionate con SiSalute sul territorio nazionale. Si prenota senza liste di attesa e si hanno sconti sulle prestazioni fino al 30% in meno rispetto alle tariffe di mercato. Insomma, tanti motivi in più per decidere di vivere tutelati.
Nasce Welbee, la piattaforma welfare per tutte le aziende
/in NewsScopri com’è facile creare un piano di benefit per i tuoi dipendenti.
La cultura del welfare aziendale aumenta la sua diffusione tra le imprese italiane. Può essere definito come l’insieme dell’erogazione dei beni e prestazione di servizi che un’azienda riconosce ai propri lavoratori, dipendenti e familiari, frutto di una scelta imprenditoriale oppure esito di una contrattazione collettiva. Si spazia dagli asili nido aziendali ai servizi per la salute, come le polizze sanitarie. Ancora, comprende pacchetti di flexible benefit, ad esempio buoni spesa, shopping, carburante, servizi ricreativi e culturali.
Chi rivede i propri modelli organizzativi aziendali nell’ottica del welfare può ottenere vantaggi per tutti: l’impresa e i lavoratori, questi ultimi sempre più alla ricerca di un equilibrio tra la vita professionale e quella privata.
Welfare aziendale: un’opportunità per le imprese
Sono diversi gli aspetti che dimostrano come il welfare aziendale, grazie a un maggiore benessere, sia un volano in grado di far crescere la gratificazione dei lavoratori e l’efficienza delle imprese:
I progetti di welfare aziendale non sono statici ma evolvono insieme all’azienda, ai lavoratori, alla comunità che li ospita, alla situazione sociopolitica e socioeconomica. Il welfare, infatti, si sta focalizzando sempre più verso la personalizzazione del servizio, capace di aderire a nuovi bisogni dei lavoratori.
Un progetto di welfare, dunque, è più efficace e appetibile. Coinvolgere i lavoratori in maniera attiva, magari con un catalogo dell’offerta dei benefit che tenga conto dei loro suggerimenti, può portare ad un risultato migliore.
È con questo spirito che nasce Welbee, la piattaforma online multicanale di welfare aziendale del Gruppo Unipol: una soluzione welfare adatta a qualsiasi azienda, indipendentemente dalle dimensioni ed esigenze. Con Welbee puoi accompagnare la tua azienda in tutte le fasi necessarie per la creazione di un piano di welfare personalizzato e ottimizzato, dall’analisi dei bisogni fino alla misurazione dell’impatto socioeconomico del progetto.
Cosa comprende Welbee
I servizi comprendono:
Perché scegliere una piattaforma per il welfare aziendale
Le piattaforme di welfare aziendale sono uno strumento che permette di gestire in modo semplice i piani di welfare per le aziende: forniscono un’unica interfaccia di riferimento per consentire al beneficiario e all’azienda di accedere a tutti i benefit previsti.
Una piattaforma organizzata in modo funzionale e intuitivo permette all’azienda di amministrare il pacchetto di benefit e costruire piani personalizzati per il dipendente, che a sua volta può gestire online in autonomia i beni e i servizi welfare più utili nei limiti previsti dalla legge e da eventuali altri vincoli imposti dall’azienda.
Scopri tutto su Welbee e i piani di Welfare che contribuiranno a far crescere la cultura aziendale dei tuoi collaboratori: avrai customer care e assistenza continui.
Cyber Security: perché proteggere la tua azienda dagli attacchi informatici
/in NewsCoperture all’avanguardia ed un team di supporto in caso di cyber attack.
Negli ultimi quattro anni “è avvenuto un vero e proprio cambiamento epocale nei livelli globali di cyber-insicurezza”, affermano gli esperti di Clusit, l’associazione italiana per la Sicurezza Informatica, nel rapporto rilasciato a novembre 2022. Aumentano “numeri, severità e qualità degli attacchi informatici”, si legge. Il nostro Paese si conferma tra i più colpiti in Europa.
Anche l’Italia, infatti, il 5 febbraio scorso è stata coinvolta nell’attacco hacker su larga scala che ha “bucato” 22 server di enti o aziende sfruttando una vulnerabilità non risolta da aggiornamenti di sicurezza. Secondo il Computer Security Incident Response Team Italia, l’organismo istituito presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che monitora e interviene in caso di attacchi informatici, “nel mirino dei malintenzionati sono finiti decine di sistemi nazionali”.
Attacchi informatici in Italia: uno scenario da non sottovalutare
In Italia i server compromessi sono aumentati del 58%, con un balzo in avanti dei cyberattacchi del 35% rispetto all’anno precedente. Impennata che vede le aziende del territorio vittime di quella che si definisce ormai una “cyberpandemia”.
Tuttavia, realizzare un ambiente digitale sicuro diventerà sempre più cruciale, tanto più se “entro il 2030 saranno i dati, il cloud e il calcolo quantistico a trainare l’innovazione industriale e sociale”, ha ricordato Thierry Breton, Commissario dell’Unione europea per il Mercato interno e i servizi, nel discorso del 10 novembre 2021 dedicato al “Programma Europa digitale”.
Il volto tecnologico delle imprese italiane
La tecnologia di Impresa e Industria 4.0, con l’uso di hardware e software per monitorare e controllare processi fisici, dispositivi e infrastrutture, sta abilitando la trasformazione digitale all’interno del tessuto imprenditoriale italiano.
D’altra parte, però, espone le aziende a vulnerabilità informatica. “Lo scorso anno, il 51% delle organizzazioni ha subito una violazione dei dati causata da un incidente lungo la propria filiera digitale”, ha commentato il 31 dicembre del 2022 Pierguido Iezzi, Ceo di Swascan, company italiana di cybersecurity, parlando delle sfide della cyber security nel 2023. Mentre è l’indagine di Ibm Security, che ha interessato 21 aziende italiane, a dare conto che nel 2020 il costo complessivo delle violazioni di dati è salito a 3,03 milioni di euro (report luglio 2021).
Cyber Security per le aziende: perché proteggersi dagli attacchi informatici
Gli attacchi informatici possono essere particolarmente gravi per le aziende: maggiori sono le dimensioni, più estesi sono i rischi per la quantità di dati e sistemi da proteggere. Per questo, sono spesso viste come un obiettivo più attraente per i cybercriminali.
La perdita o la compromissione di dati personali dei clienti, o di altre informazioni di natura sensibile, quali informazioni finanziarie e segreti commerciali, può avere conseguenze legali ed economiche severe per un’impresa. Per non parlare dei danni d’immagine e i possibili effetti dell’interruzione dei cicli produttivi.
La sensibilità al tema però sta aumentando e lo conferma lo scenario disegnato nel 2021 nell’indagine “Multifinanziaria Aziende 2021” di Ipsos dove emerge che il 43,1% delle aziende con fatturato superiore a 2,6 mln risulta essere propenso alla stipula di una polizza cyber Risk, un dato che registra un incremento di 9 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Se crescono i bisogni di protezione, ecco che arrivano nuove e più articolate difese: la polizza UnipolSai Scudo Cyber è la risposta completa pensata per proteggere il tuo business.
Vieni in agenzia per conoscere tutto sulla polizza UnipolSai Scudo Cyber e individuare le caratteristiche che più rispondono alle tue esigenze. Non rimanere indietro, e proteggiti subito dai rischi informatici.
Investi nel tuo benessere: le soluzioni assicurative L’importanza della prevenzione
/in NewsLo scenario sullo stato di salute dei cittadini del nostro Paese arriva dal XIX Rapporto Osservasalute 2021, l’indagine dell’Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni italiane dell’Università Cattolica, e conferma che la popolazione italiana è una delle più longeve d’Europa, un’evoluzione positiva dovuta anche all’adozione di condotte più sane.
Comportamenti a rischio che resistono nel dopo pandemia
Il rapporto Osservasalute sottolinea tuttavia che nel corso dell’emergenza sanitaria ci si è recati meno alle visite di controllo e specialistiche. Si sono determinati poi alcuni comportamenti a rischio, come l’abitudine a consumare più cibo (riferito dal 25% degli intervistati) o l’aumento di assunzione di alcol e un maggior consumo di sigarette. Il report annuale 2022 dell’Istituto Superiore di Sanità conferma: fumano 12,4 milioni di italiani, non erano così tanti dal 2006.
I giovani dai 18 ai 24 anni (18,5%) hanno riferito di mangiare più di prima con una conseguente tendenza ad acquisire un eccesso di peso, anche a causa di una più ridotta attività fisica abituale.
Crescono le malattie metaboliche
Un tema particolarmente sensibile, se si pensa che le malattie metaboliche – e tra queste soprattutto l’obesità e il diabete di tipo 2 – rappresentano alcune tra le affezioni croniche oggi più diffuse in Italia, soprattutto nelle aree urbane. Il collegamento è emerso da studi internazionali: vivere in città si accompagna più spesso a sostanziali mutamenti dello stile di vita rispetto al passato: abitudini alimentari meno regolari, consumo di tabacco, alcol, lavori più sedentari e minore attività fisica. Proprio per promuovere comportamenti più attivi per la salute, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha approntato una serie di linee guida per la lotta alle MCNT (Malattie Croniche Non Trasmissibili, in particolare malattie cardiovascolari, diabete, cancro, malattie respiratorie croniche e disturbi di salute mentale, che insieme sono responsabili di circa il 90% delle morti nella Regione europea dell’OMS).
L’importanza della prevenzione
Lasciata alle spalle la fase più critica legata alla pandemia, è importante ripristinare l’ osservazione sulla propria condizione fisica, partendo dagli esami clinici di routine, fino al recupero delle visite specialistiche eventualmente trascurate, fondamentali nella prevenzione primaria e secondaria a ogni età.
Le soluzioni per proteggere la tua salute
Per farlo, puoi contare sul mondo UnipolSai, grazie alla Compagnia specializzata UniSalute, che da 27 anni risponde alle esigenze di sanità integrativa.
Con la polizza UnipolSai Salute 360° hai al tuo fianco i Centri convenzionati UniSalute dalla prevenzione fino al momento delle cure con check up, esami del sangue annuali, esami diagnostici (come TAC, ecografie). Con l’esclusivo servizio “Tariffe Agevolate” puoi anche beneficiare di tariffe scontate per esami e visite non coperti dalla polizza.
UnipolSai Spese Mediche Sanicard è invece la polizza per il rimborso delle spese mediche. È pensata per tutelare la tua salute in caso di infortunio o malattia, e puoi personalizzarla secondo le tue esigenze fino a coprire, con la formula Grandi Interventi, l’eventualità di eventi più rari ma più importanti. E con la garanzia Sindrome Metabolica puoi effettuare annualmente esami di controllo per verificare l’insorgenza di eventuali malattie cardiovascolari.
La polizza UnipolSai Ricovero tutela in caso di ricovero ospedaliero e interventi chirurgici (per malattia, infortunio, parto o aborto terapeutico) con un’indennità giornaliera e servizi di assistenza domiciliare.
Non c’è nessun questionario sanitario da compilare e hai la certezza di poter accedere alle strutture sanitarie convenzionate senza dover anticipare alcuna spesa: una tutela anche per la tua stabilità economica.
Fai subito un preventivo: la tua salute e quella di chi ami viene prima di tutto.
Regali esclusivi con l’App UnipolSai
/in NewsFino all’11 dicembre in palio i premi di “Regali da Applausi”
Torna con la sua seconda edizione “Regali da APPlausi”, l’iniziativa che ti premia con vantaggi digitali e premi fisici grazie all’App UnipolSai. Il programma è attivo fino all’11 dicembre 2022 e partecipare è molto semplice.
Regalo di benvenuto e vantaggi settimanali
Sei cliente UnipolSai e non hai ancora scaricato l’App sul tuo smartphone? Fallo subito e riceverai immediatamente un regalo di benvenuto. Al primo login per te c’è infatti un abbonamento per 3 mesi ad AGI Prima, l’agenzia giornalistica che ti offre le news del giorno per iniziare la giornata con l’informazione di qualità. Dal lunedì alla domenica inoltre, ti aspetta una sorpresa sempre diversa: basta fare almeno un accesso per ricevere un omaggio digitale nuovo ogni settimana.
Oltre a questo, “Regali da APPlausi” è anche un grande concorso. Tutti i venerdì puoi vincere infatti un super premio esclusivo: se farai almeno un ingresso nell’App UnipolSai il venerdì sarai invitato a giocare al concorso. Cliccando sul bottone “Gioca ora” nella homepage dell’App, scoprirai subito se sei tra i fortunati clienti destinatari di uno dei prestigiosi premi in palio.
Le opportunità non sono finite, perché in questa seconda edizione c’è una novità: si moltiplicano fino a 10 volte le possibilità di vincere il super premio speciale del venerdì. Come? Basta rinnovare la propria polizza in scadenza, acquistarne una nuova o fare un preventivo e bloccarne il prezzo che assicuri la tua casa, il tuo animale domestico o il tuo viaggio, direttamente e comodamente sull’App.
Tutto a portata di mano
Ma perché accedere all’App ogni settimana? Perché ti supporta quotidianamente con le tante funzionalità al suo interno che ti permettono in modo semplice e intuitivo di: pagare il bollo auto e moto, i parcheggi in struttura e nelle strisce blu, il rifornimento di carburante e rinnovare le tue polizze in scadenza. Inoltre, l’App UnipolSai consente di gestire le criticità in caso di sinistro o guasto meccanico del tuo veicolo. Se hai acquistato la garanzia assistenza stradale della polizza UnipolSai KM&Servizi è sufficiente effettuare la richiesta di soccorso e, grazie alla geolocalizzazione, il carro attrezzi ti raggiunge. L’applicazione permette anche di seguire l’arrivo del mezzo sulla mappa in tempo reale.
Ma non finisce qui: in un’Italia sempre più attraversata da eventi atmosferici violenti e improvvisi, puoi contare anche su alert meteo: l’App ti informa immediatamente in caso di fenomeni importanti come grandine, pioggia, vento forte o neve, per spostarti in sicurezza e proteggere per tempo i tuoi beni.
Ci sono insomma tante ottime ragioni per scaricare e utilizzare l’App UnipolSai (disponibile sugli store iOS e Android).
La tua casa a prova di imprevisti
/in NewsLe famiglie nel nostro Paese, in risposta al carovita e all’impennata dell’inflazione, rivedono i propri comportamenti anche nell’ambiente abitativo. “L’OsservatorioCasaDoxa sugli italiani” presentato il 19 ottobre 2022, evidenzia come per gli italiani sia aumentata l’attenzione verso i concetti di risparmio energetico, sostenibilità, riciclo.
Lo testimonia il campione di intervistati, in un raffronto con il 2018: oggi il 72% utilizza lavastoviglie e lavatrici solo quando sono a pieno carico (+24%), il 78% dichiara di spegnere le luci ogni volta che esce da una stanza (+18%); il 66% sceglie prodotti ad alta efficienza energetica (+21%). Inoltre, sei persone su dieci si dicono propense ad aderire ad una comunità energetica nel proprio condominio o nel quartiere. Il 67% parteciperebbe per avere un risparmio in bolletta, mentre il 49% lo farebbe per contare sulla produzione in autonomia del proprio fabbisogno di energia.
Il mattone resta un buon investimento
La complessità dello scenario economico sta certamente influenzando i consumatori. A ottobre l’Istat ha stimato ancora una flessione dell’indice del clima di fiducia, passato da 94,8 a 90,1. Ma la casa, ricorda ancora l’Osservatorio Doxa, resta per gli italiani il fulcro di un progetto esistenziale ed è sempre più centrale nel “buon vivere”. I dati mostrano infatti un mercato immobiliare residenziale in fermento, nonostante le tensioni internazionali e le difficoltà derivanti dall’elevata inflazione, l’indice dei prezzi delle abitazioni che ha fatto un balzo in avanti, e l’aumento dei tassi di interesse sui mutui. Andamenti confermati dai volumi di compravendita rilevati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (Omi) nei primi sei mesi del 2022 (+8,6%).
Negli scenari complessi come quello che stiamo vivendo, assumono maggiore peso le azioni di supporto alle famiglie arrivate da politiche statali di incentivazione per le abitazioni.
A questo proposito si ricorda che la Legge di Bilancio 2022 ha previsto una proroga pluriennale per bonus ristrutturazione ed ecobonus (ad esempio: realizzazione di nuovi impianti igienico-sanitari, miglioramento delle prestazioni energetiche, sostituzione degli infissi esterni/serramenti/persiane). C’è tempo fino al 31 dicembre 2024 per usufruire della maggiore detrazione Irpef al 50% per le ristrutturazioni edilizie, entro un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Le numerose e diversificate agevolazioni fiscali messe in campo (e i casi in cui è possibile optare per due scelte alternative alla detrazione: lo sconto in fattura o la cessione del credito) sono disponibili sulla Guida dell’Agenzia delle Entrate sulle ristrutturazioni edilizie (aggiornamento ottobre 2022).
Valore al proprio mondo e serenità a chi si ama
Non ci sono dubbi, dunque, sull’affezione degli italiani per la loro casa. Per questo va difesa, oggi più che mai, alla luce delle sfide che sono imposte dalla difficile congiuntura economica e dalla perdita di potere d’acquisto delle famiglie. Vanno scongiurati esborsi improvvisi, come quelli causati ad esempio da eventi imprevisti.
La soluzione più vantaggiosa è tutelarla. UnipolSai Casa&Servizi è la polizza che protegge la tua abitazione grazie a garanzie personalizzabili che ti assistono in ogni momento, dai problemi più semplici a quelli complessi: dai fenomeni elettrici ed atmosferici al furto, all’incendio, alla responsabilità civile per danni arrecati a terzi, a eventi estremi e calamità naturali. Le garanzie Alluvione e Terremoto ad esempio coprono per i danni subiti e per le spese di ricostruzione della tua abitazione.
E con l’ App UnipolSai, sempre con te sul tuo smartphone accedi gratuitamente al servizio Alert Meteo, uno strumento prezioso per prevenire i rischi da maltempo e proteggere i tuoi beni: ti avverte immediatamente in caso di fenomeni intensi come grandine, pioggia forte o neve, con la possibilità di impostare fino a cinque Comuni preferiti.
Fai un preventivo e acquista la polizza online entro il 31 dicembre 2022: avrai i primi 3 mesi di polizza a 1 euro e, in base alle garanzie scelte, un ulteriore sconto del 15%.
Welfare aziendale, piani e vantaggi per tutti
/in NewsBenessere, produttività e agevolazioni per una scelta vincente
Negli anni si è evoluto il rapporto tra le imprese e i loro dipendenti, sempre più considerati dall’azienda come parte di una comunità da tutelare non solo nell’ambito strettamente lavorativo, ma anche con supporti integrativi e benefit, che ne favoriscano il benessere complessivo. Tutto questo nella ricerca di un nuovo e virtuoso equilibrio tra vita professionale e privata dei dipendenti, del quale può beneficiare anche il datore di lavoro in termini di maggiore produttività e di una fidelizzazione più profonda, anche grazie ad agevolazioni economiche previste dalla legislazione, che nel frattempo si è sviluppata nella stessa direzione.
Quali tipi di benefici possono essere offerti dai programmi di welfare aziendale?
Ruolo economico e sociale
Prende così sempre più forma un vero e proprio welfare aziendale fatto di assistenza economica, sanitaria, educativa e sociale, per i dipendenti e i loro familiari, che risponde alle esigenze e ai bisogni dei lavoratori e crea valore per tutti. Con piani che permettono di finanziare servizi come l’assistenza sanitaria, la previdenza complementare, gli asili nido, ma anche spese mediche o abbonamenti ai trasporti, attività culturali e sportive. E possono includere buoni d’acquisto per la spesa o per il carburante, i viaggi o corsi di formazione. Possibilità che testimoniano come le aziende considerino sempre più il loro ruolo sociale, che si affianca a quello economico. Con l’ulteriore vantaggio di diventare anche più attrattive per i migliori talenti, in un mercato del lavoro dove oggi, in molti settori, c’è uno squilibrio tra domanda e offerta e quindi una forte concorrenza.
Quali sono i vantaggi del welfare aziendale?
Agevolazioni per dipendenti e aziende
All’interno del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir) si ritrova la base della regolamentazione e del regime particolare dei cosiddetti “fringe benefit”, che negli anni sono passati dall’essere frutto di iniziative unilaterali dei datori di lavoro a essere previsti anche in Contratti collettivi nazionali (per primo il Ccnl dei Metalmeccanici, nel 2016) e in accordi aziendali.
Un piano di welfare aziendale è fiscalmente vantaggioso per tutti. Perché il valore dei suoi servizi da una parte non concorre a formare reddito imponibile per il dipendente, entro determinati limiti previsti dalla legge. Dall’altra è deducibile per le aziende, in varie forme e misure. L’art 51 del Tuir dispone infatti che una serie di voci riferibili a servizi di welfare aziendale, come le prestazioni erogate dal datore di lavoro in maniera volontaria o in conformità a disposizioni di contratto, di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a loro categorie e ai loro familiari, sono deducibili integralmente dal reddito d’impresa e non sono imponibili per il dipendente.
Limiti di spesa e flexible benefits
Tra i principali e più conosciuti “fringe benefits”, ci sono i buoni spesa o carburante. C’è un plafond annuo di esenzione generico previsto per il singolo dipendente, pari a 258,23 euro. Con una novità molto recente: solamente per l’anno in corso, con il Decreto Aiuti-bis (D.L. 9 agosto 2022, n. 115, convertito dalla L. n. 142/2022), la soglia “defiscalizzata” dei fringe benefits, che quindi non concorre alla formazione del reddito da lavoro nel 2022, è stata innalzata a 600 euro, includendovi anche le somme di denaro versate o rimborsate dal datore di lavoro per pagare le utenze domestiche dei dipendenti: una leva significativa di sostegno al reddito e ai consumi.
Nel tempo, le iniziative di welfare si sono evolute, risultando personalizzabili in base all’età, allo stile di vita e al tipo di nucleo familiare del lavoratore. Così si è arrivati ai cosiddetti flexible benefits, ovvero alla previsione di un ricco paniere di beni e servizi erogati attraverso specifiche piattaforme, tra i quali i collaboratori possono scegliere autonomamente i servizi di cui usufruire, spendendo un budget predefinito.
Ed è importante poi ricordare che il premio di produttività o di risultato legato al raggiungimento di obiettivi aziendali è trasformabile in welfare nell’ambito di un accordo di secondo livello, con un evidente vantaggio fiscale per tutti i soggetti coinvolti. Ad esempio: un premio in busta paga di 1000 euro costa all’azienda circa 400 euro di oneri (quindi 1400 in totale); le imposte previste sul reddito del dipendente gli faranno mediamente percepire un netto di circa 800 euro (in quanto per questa fattispecie di erogazioni è prevista un’aliquota sostitutiva irpef del 10% a cui si aggiungono i contributi a carico del lavoratore). L’erogazione in benefit, invece, costerà 1000 euro all’azienda e il lavoratore riceverà 1000 euro sotto forma di servizi di welfare aziendale.
Il giusto valore alle risorse umane
Con il Welfare di UnipolSai per le aziende le imprese possono dotarsi degli strumenti più all’avanguardia per instaurare una relazione con i propri dipendenti virtuosa e favorevole per tutte le parti del rapporto di lavoro. Sono infatti previste soluzioni in grado di dare più valore, tanto all’azienda quanto ai lavoratori, usufruendo anche di importanti agevolazioni fiscali. Dai piani sanitari e dalla previdenza complementare, ai servizi di assistenza anche ai familiari dei dipendenti, fino a una piattaforma digitale dedicata ai flexible benefits e a servizi come abbonamenti per mezzi pubblici, rette scolastiche o asili nido.
Scopri tutti i vantaggi dell’attivazione di un piano welfare per la tua azienda: uno strumento davvero efficace per te e per i tuoi dipendenti.